Laser surgery of early glottic cancer in elderly
Il trattamento del carcinoma glottico in stadio iniziale nel paziente anziano
M. Ansarin, A. Cattaneo, L. Santoro1, M.A. Massaro, S.F. Zorzi, E. Grosso, L. Preda2, D. Alterio3
Division of Head and Neck Surgery; 1 Division of Epidemiology and Biostatistics; 2 Division of Radiology; 3 Division of Radiotherapy, European Institute of Oncology, Milan, Italy
Summary
Aim of this retrospective study is to evaluate the impact of transoral laser surgery of early glottic cancer in elderly patients in terms of feasibility, disease-free survival, overall survival and organ preservation, in a single Institute (European Institute of Oncology). A total of 122 patients (male/female ratio 113/9), over 70s with untreated early stage glottic cancer, were consecutively evaluated and treated at the European Institute of Oncology from 2000 to 2008. None had contraindications to general anaesthesia and all patients signed informed consent to this surgical treatment. The severity of pre-operative comorbidities and the intra-operative risk were evaluated according to the American Society of Anaesthesiologists Grading Classification. All patients underwent laser cordectomies according to the European Laryngological Society classification. Histopathological examination demonstrated no evidence of tumour (pT0) in 19 patients (calculated only in patients with a previous vocal cord biopsy positive for squamous cell carcinoma), pTis in 18, pT1a in 53, pT1b in 16, pT2 in 14 and pT3 in 2, respectively. A 10-year overall survival, a tumour specific survival and a laryngeal tumour-specific survival were, respectively, 64.9%, 84.8% and 94.3%. In conclusion, transoral laser surgery is feasible in elderly patients with early stage glottic cancer, providing good results in terms of disease-free survival, organ preservation and quality of life. Our group of elderly patients had no intra-operative or post-surgical complications and resumed normal activities the day after discharge from hospital. Considering these factors, we can assess, that transoral laser surgery, therefore, represents a modern treatment that should be offered as an alternative to conventional radiotherapy in elderly patients with early glottic cancer referred to medical centres with expertise for this surgical procedure.
Riassunto
Questo studio retrospettivo si propone di valutare l’impatto della chirurgia transorale nelle neoplasie glottiche in stadio iniziale nei pazienti anziani trattati in un singolo Centro (Istituto Europeo di Oncologia) in termini di fattibilità, sopravvivenza libera da malattia, sopravvivenza globale. Sono stati valutati 122 pazienti consecutivi (rapporto maschi/femmine 113/9), con età superiore od uguale ai 70 anni con neoplasia glottica non precedentemente trattata, senza controindicazioni all’anestesia generale, trattati presso l’Istituto Europeo di Oncologia dal 2000 al 2008. Tutti hanno firmato il consenso informato all’intervento endoscopico. La valutazione preoperatoria della gravità delle comorbidità e del rischio intra-operatorio, è stata valutata mediante la Classificazione della Società Americana di Anestesiologia (ASA). Gli interventi di cordectomia endoscopica sono stati eseguiti secondo la classificazione dell’European Laryngological Society. L’esame istopatologico definitivo non ha dimostrato evidenza di tumore (pT0) in 19 pazienti (dato calcolato solo nei casi precedentemente sottoposti a biopsia incisionale positiva per carcinoma a cellule squamose), pTis in 18 pazienti, pT1a in 53, pT1b in 16, pT2 in 14 e pT3 in 2 casi. La sopravvivenza globale a 10 anni, la sopravvivenza tumore specifica e quella tumore-laringeo specifica sono rispettivamente del 64,9%, 84,8 e 94,3%. In conclusione la chirurgia transorale endoscopica della laringe è proponibile nei pazienti anziani con tumore glottico in stadio iniziale, con buoni risultati, in termini di sopravvivenza libera da malattia, di preservazione d’organo e di qualità di vita. Il nostro gruppo di pazienti anziani non ha avuto complicanze intra- o post-operatorie e tutti hanno ripreso le loro normali attività il giorno dopo la dimissione dall’ospedale. Considerando questi fattori possiamo asserire che la chirurgia transorale dovrebbe essere il trattamento di scelta per le neoplasie glottiche in stadio iniziale anche nel paziente anziano, laddove esista l’attrezzatura e l’esperienza adeguata con questa metodica.